Si è tenuto mercoledì 9 marzo l'incontro dal titolo “Lo sviluppo industriale di Saronno tra ‘800 e ‘900: le ragioni di un nuovo museo per la città e i suoi archivi”, un lungo sguardo sulla storia produttiva della nostra città e sul perché all'interno del progetto sia stata prevista una struttura dedicata a uno spazio museale, che verrà poi inserita nell'ambito dei “Beni Comuni” e quindi gestita da una governance che farà capo ai cittadini.
Due i relatori della serata. Il primo è stato lo storico dell'arte Sergio Beato, che ha fatto un approfondito excursus sulle tante aziende che hanno interessato Saronno e i suoi abitanti (tra le altre, Lazzaroni, Cemsa, Fimi, Lesa e ovviamente Isotta Fraschini). Un intervento sviluppato nell'ambito del ciclo di conferenze ideato dall'Assessora del Comune di Saronno Laura Succi sull'architettura della città negli scorsi due secoli.
Il secondo, invece, è stato Pierluigi Piano, archivista di Stato e direttore emerito presso la Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, che illustrerà l'importanza del tema degli archivi, riguardo al quale Saronno ha molto da dire e da dare.
Nel corso della serata, si sono visti molti esempi saronnesi (sia di aziende sia di archivi) ed è stato messo a fuoco il tema della memoria storica, che riguarda fortemente il progetto sull'ex-Isotta Fraschini.
Se avete osservazioni o domande, potete farle qui.
CLICCA QUI per scaricare la presentazione del professor SERGIO BEATO.
CLICCA QUI per scaricare la presentazione del professor PIERLUIGI PIANO.